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Come ottenere creme spalmabili a ridotto contenuto di zuccheri
I consumatori di oggi prediligono sempre di più prodotti a ridotto contenuto di zuccheri e dall’etichetta pulita, senza ripercussioni sul gusto finale.
Sedamyl, per rispondere a queste esigenze, ha sviluppato diverse proposte per la preparazione di creme spalmabili cacao-nocciola mediante l’utilizzo di sciroppi di glucosio disidratati, con l’obiettivo di ottenere una riduzione di zuccheri del 30%:
A livello produttivo, dagli studi effettuati nel laboratorio di ricerca e sviluppo di Sedamyl, la sostituzione dello zucchero con il SEDADRY non ha evidenziato differenze: il prodotto ottenuto è una crema strutturata, omogenea e compatta.
In particolare, utilizzando il SEDADRY 3440, la consistenza del prodotto finito risulta essere leggermente più densa rispetto alla crema preparata con lo zucchero.
Dal punto di vista funzionale, invece, i SEDADRY svolgono una funzione di esaltatori del gusto e donano al prodotto caratteristiche sensoriali interessanti: esaltano i sentori di cacao e nocciola a discapito della dolcezza, rendendo il prodotto maggiormente appetibile.
Inoltre, le creme prodotte non presentano sineresi dell’olio dalla crema, un aspetto di particolare rilevanza nel campo delle creme spalmabili.
Dunque, i SEDADRY (sia 2950 che 3440) sono ideali per esaltare le caratteristiche sensoriali della crema e, con una riduzione del 30% di zuccheri, permettono di riportare in etichetta il claim “a ridotto contenuto di zuccheri”.
In conclusione, è emerso che, con il SEDADRY 2950 si ottiene una crema leggermente più fluida, mentre con il SEDADRY 3440 la crema risulta essere più densa. Questa particolarità permette di ottenere consistenze diverse a seconda del tipo di prodotto finito desiderato, aprendo diverse possibilità nella preparazione di nuovi prodotti da proporre sul mercato.
